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Progettazione interni: i passi per realizzare la casa dei tuoi sogni

La progettazione interni è, oggi, diventata un’attività fondamentale, se vogliamo evitare spiacevoli sorprese o costi esosi per poi non ottenere quello che avevamo richiesto. In questi casi entra in gioco il professionista: l’architetto e/o l’interior design che può seguirci dall’inizio alla fine. Dalle annose pratiche burocratiche per la progettazione ristrutturazione casa, allo svolgimento dei lavori, all’amministrazione del budget. E’ molto importante, in ottica di ottimizzazione di tempi e costi, che tutto venga eseguito nel migliore dei modi con un progetto ben delineato, sin dall’inizio.

Passiamo la maggior parte della nostra vita all’interno di edifici: case, palazzi o uffici, ma pensiamo, troppo poco, a come questi ci fanno stare. La conformazione architettonica, l’arredamento casa o la suddivisione degli spazi, può influenzare il nostro stato d’animo, anche pesantemente. E’ per questo che ognuno di noi dovrebbe avere la possibilità di pensare, progettare e realizzare l’ambiente abitativo che più si avvicina al proprio concetto di benessere.

Sia che ci troviamo a progettare casa da zero, sia che vogliamo ristrutturare casa, abbiamo la possibilità di realizzare quella che sarà la casa dei nostri sogni. Tenendo conto di esigenze, necessità e desideri, la progettazione interni sarà molto importante. Programmazione e progettazione saranno le parole guida da quel momento in poi.

In questo articolo faremo una panoramica dei passi da seguire, magari condividendoli con un professionista dell’interior design, per progettare uno spazio abitativo nuovo, a prescindere che si tratti di una nuova costruzione o di una ristrutturazione. 

Progettazione e ristrutturazione casa

Quando decidiamo di cambiare, per volontà o necessità, un’abitazione può sembrare banale, ma in realtà è molto utile, fare una lista di tutti gli aspetti che reputiamo importanti nella progettazione interni. Armarsi di buona volontà, carta e penna ed iniziare a fare un ragionamento su ciò che può essere prioritario per noi, quando pensiamo alle parole progettazione e ristrutturazione casa.

Progettazione interni: le priorità

Cerchiamo di individuare gli aspetti fondamentali, ognuno di noi darà poi un ordine di importanza a ciascuno degli elementi elencati:

  • Definizione budget: Sicuramente è il primo step da porre in esame quando si parla di grandi spese per la casa (acquisto o ristrutturazione). In questi casi, è molto utile rivolgersi ad un professionista che possa saperne di più, anche solo per un preventivo. Potrete così farvi un’idea di tempi e costi per ciò che riguarda l’intera progettazione interni.  Una seconda via potrebbe essere quella che porta verso una tendenza nuova: l’arredamento contract.

Un servizio chiavi in mano in cui un’azienda specializzata si impegna contrattualmente a fornire l’ambiente, oggetto della costruzione o ristrutturazione, del tutto finito di opere murarie, complementi d’arredo e mobili. Un accordo legale che stabilisce tempi, costi, ruoli e responsabilità ben definite, tra te (committente) e il contractor (appaltatore).
Potrebbe essere una soluzione per chi ha poco tempo e preferisce delegare, mantenendo però il controllo sulle scelte di ogni dettaglio della propria casa.

  • Numero ambienti: In caso di ristrutturazione casa o di costruzione, dobbiamo necessariamente decidere la metratura, che ovviamente sarà vincolata da motivi tecnici, logistici e abitativi. Quel che è certo, è che, sia che parliamo di un appartamento di 50 mq. che di un castello ottocentesco a 3 piani, bisogna decidere il numero delle stanze che vogliamo vi siano, oltre alla tipologia (3 bagni, 2 camere da letto ecc..)

  • Dimensioni: Ogni stanza avrà una metratura che dobbiamo decidere, possibilmente con l’aiuto di un architetto o di un’azienda di interior design specializzata. La metratura è molto importante, esistono anche dei programmi di grafica 3D che danno la possibilità di rendersi conto di quanto sarà grande quell’ambiente. Visivamente può davvero essere molto utile capire quanto siano realmente 30 mq., per esempio.

  • Stile di arredamento: Quello che caratterizza davvero l’arredamento casa è proprio lo stile. Uno stile ricercato e curato dirà molto di noi a chi entrerà in casa nostra, ma soprattutto ci farà sentire a nostro agio, protetti in un ambiente che sentiamo totalmente nostro. Tra quelli più di tendenza troviamo lo stile moderno, lo stile scandinavo o lo stile industrial, per animi più romantici, è invece indicato lo stile provenzale o l’arredamento shabby chich.

  • Mobili fissi:  Diventa molto importante, indicare nel progetto, la posizione dei complementi d’arredo fissi: wc, bidet, doccia, termoarredo, banco cucina, cabina armadio…La loro posizione determinerà anche la presenza o meno di muri all’interno dello spazio in cui sono collocati. Sapere dove metterli già in questa fase è fondamentale, soprattutto per capire gli spazi in cui potremo muoverci in casa.

  • Interventi opzionali: Rientrano in questa categoria tutti quegli interventi che sono da complemento a quelli murari e considerati basilari per un uso abitativo. Ad esempio, climatizzazione, impianto d’allarme, impianto elettrico domotico, impianti fotovoltaici.

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Progettazione interni: consigli utili

Una volta stabilite le priorità e definiti budget e tempistiche di realizzazione, si può passare alla progettazione interni vera e propria, sempre tenendo presenti degli aspetti fondamentali relativi alla struttura della casa, alla sua valorizzazione e all’estetica che vorremmo.

Sfatando qualche falso mito, riusciremo a cogliere qualche utile consiglio per arredare e decorare la nostra casa partendo dal concetto che una casa, uno spazio, non è solo un luogo fisico ma anche un posto per l’anima, pertanto renderla piacevole, accogliente e confortevole è un dovere nei nostri confronti. La casa è emozione, dovremmo fare in modo che, quello che ci trasmette, siano tutte emozioni positive.

Progettazione interni: l’interior design

Il mito da sfatare è quello del costo di un professionista dell’arredo: architetto o interior design, che sia. La verità è che, a meno che tu non sia nel campo dell’edilizia, quando si inizia una ristrutturazione non si sa mai quando e come finirà, ma soprattutto, quanto esattamente costerà. Manodopera, materiali, scadenza, permessi sono tutte pratiche che possono comportare degli imprevisti che influiranno, senza alcun dubbio, sulle tue tasche.

Non c’è una soluzione certa, ma c’è la possibilità di prevenire imprevisti gravi, malintesi con gli operai e sforamenti di budget, non concordati. La possibilità è data dall interior design e dal progetto che stilerà. Come il capitano sulla nave in tempesta, l’interior design, grazie alla sua “mappa”, troverà la giusta rotta per garantirti un lavoro come concordato, in tempi e costi già prefissati. Stabilirà priorità, farà preventivi e ti eviterà tutte quelle problematiche, grandi e piccole, che nascono nelle ristrutturazioni.

A parte il lato prettamente organizzativo, l’interior design potrà affiancarti nella scelta dello stile della casa, dei colori e dei materiali, dandoti già un prospetto estetico ed economico di quello che sarà. E’ un professionista a tutto tondo che potrà senza dubbio farti risparmiare, rendendo unica la sua consulenza.

Progettazione interni: lo stile 

Una volta scelto come arredare la casa: se con mobili di buona qualità e durevoli nel tempo o rivolgendoti ai marchi della grande distribuzione, dovrai decidere un mood da dare all’intera casa o ai singoli ambienti. La figura dell’interior design, anche e soprattutto in questo caso, potrebbe essere una soluzione. Dovete solo essere bravi e far capire al vostro interior design ciòche quell’ambiente deve trasmettere.

Creare un’armonia di colori, donare agli ambienti la giusta veste, combinando, sapientemente, arredi di stili e materiali diversi, donando luminosità e carattere agli ambienti, è senza dubbio un’arte che appartiene a questi professionisti della progettazione interni.

Lo stile di arredamento è senza dubbio influenzato dal nostro carattere e dal nostro modo di vivere la quotidianità, per questo anche gli ambienti che viviamo dovrebbero, in qualche modo, riprodurlo.

Un arredamento stile moderno con tratti minimal è per persone moderne, sobrie e che non amano sfarzi, ma prediligono la praticità, mentre un arredamento shabby chic è tutto l’opposto. Adorato da nostalgici, romantici che cercano calore, familiarità e sono attentissimi ai dettagli.    

Progettazione interni: valorizzazione della casa

Quando valutiamo l’idea di fare una ristrutturazione di una casa o di un singolo ambiente, magari siamo troppo focalizzati sull’aspetto negativo che ci ha fatto decidere di cambiare tutto, che finiamo per non considerare l’insieme delle cose.

Un esempio potrebbe essere quello del cambio dei pavimenti. Qualora per qualche motivo volessi cambiarlo, potrebbe essere interessante preventivare anche un rifacimento degli impianti di riscaldamento, magari facendoli passare proprio sotto il nuovo rivestimento. Otterrai così il tuo scopo, ma avrai dato valore in più, a tutta la casa, oltre a garantire un risparmio energetico in termini di consumo di gas.

Lo stesso discorso vale per le caratteristiche intrinseche della casa stessa. Molto spesso si va a deturpare un qualcosa che invece era una peculiarità dell’abitazione stessa: un portone particolare, un muro, un panorama. Saper leggere queste situazioni è importante per non svalutare il potenziale di un immobile.

Analogamente, per rendere moderno un ambiente si può pensare di abbattere un muro facendo un open space tra cucina e soggiorno, rendendo così l’arredamento soggiorno unico. 

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Progettazione arredo casa

Passando dagli aspetti generali della progettazione interni, rivolgiamo brevemente la nostra attenzione verso il dettaglio delle varie tipologie di zone della casa. Valutiamo alcune soluzioni, anche low cost, per procedere alla progettazione arredo casa diversa da quella di partenza e dare un tocco nuovo alla nostra abitazione, procedendo stanza per stanza. 

Progettazione cucina

Per quanto riguarda la progettazione della cucina, sarebbe indicato, nel caso di coinvolgimento di strutture murarie e scassi per punto idrico o gas, affidarsi ad un architetto. Il professionista, come detto sopra, oltre ad una valutazione dei costi, eventuali rischi, terrebbe sotto controllo il budget e l’efficienza del lavoro, che in molti casi deve essere di precisione estrema.

Il cambio di mobilio, nel ammodernare l’arredamento cucina, non sempre è necessario, a meno che non abbiate l’intenzione di formare un moderno open space che includa anche l’arredo soggiorno. In quel caso, una valutazione cromatica e stilistica dei mobili già in uso è doverosa, per verificarne la compatibilità con il living.

Nel caso, invece, vogliate cambiare tutto l’arredamento, bisogna tener d’occhio il budget, la cucina di qualità è sempre la stanza più costosa della casa. Cambiando qualche elemento potreste dare una svecchiata e un cambio di stile che può dare un’ottima resa.

Progettazione camera

Nella progettazione camera da letto è sicuramente l’effetto cromatico quello che quasi sempre viene cambiato, insieme allo stile di arredamento. Camere da letto datate, con colori e mobili ormai superati, lasciano spazio a look moderni e di gran design, o a scelte di gran carattere come il classico contemporaneo, che però sarebbe da inglobare, forse, in un discorso che riguarderebbe tutta la casa. 

Nel caso non vi siano opere murarie, per l’arredamento camera da letto, il consiglio è quello di leggere riviste e guardare siti internet con molti esempi di camere da letto di tendenza. Tra le centinaia proposte su riviste e siti di settore, in modo da trovare davvero quella che possa fare al caso tuo. Ricorda sempre che un cambio di stile di arredamento dovrebbe sempre soddisfare le esigenze di praticità e funzionalità, oltre all’estetica.

Progettazione bagno

Il rifacimento dei bagni è una delle ristrutturazioni più frequenti che si effettuano in casa. Molto spesso, per evitare eccessivi costi, nella progettazione bagno ci si limita a sostituire i sanitari e magari il piatto doccia o la vasca, lasciando intatti i rivestimenti, la cui rimozione e sostituzione, spesso, rappresentano un salasso, per chi si avventura a farlo.

La tendenza dell’arredamento bagno, proprio nell’ottica del risparmio e della modernità, vede bagni rivestiti a metà del muro o, addirittura, senza rivestimento, limitandosi a rivestire solo le zone come la doccia, il bidet, il lavandino. In questo modo, si riesce sia a risparmiare potendo scegliere anche rivestimenti di media-alta qualità, data la piccola metratura che copriranno, sia a dare una rinfrescata ai muri del bagno, magari scegliendo tonalità chiare per donare luminosità. 

Altra soluzione interessante, è il microcemento o microtopping, resina cementizia di circa 3mm che si può apporre sopra il rivestimento già esistente. Abbastanza economica come soluzione, può dare un ottimo effetto estetico, tuttavia se non posato correttamente potrebbe creare dislivelli, dato il precedente rivestimento, pertanto è una soluzione tutta da verificare.

Conclusioni

La progettazione interni è sicuramente un’attività da svolgere con cura e, se potete, con l’aiuto di un professionista dell’arredo interni. La qualità e l’affidabilità, garantite da professionisti o da aziende specializzate in interior design, risulterà decisiva, soprattutto, nel caso di opere murarie da svolgere per cambiare uno o più ambienti.

Il consiglio, in generale, è quello di fare una lista di priorità e di preferenze circa colori, stili e mobilio in modo da farvi un’idea e chiedere un preventivo ad un architetto. Il budget è molto importante sia sotto controllo, così come la precisione del lavoro e i tempi di consegna, tutti compiti che un serio professionista può svolgere per conto tuo.

Affidarsi ad un interior design o ad un architetto di fiducia, nel caso di costruzioni o ristrutturazioni importanti, è fondamentale per la buona riuscita della tua progettazione interni.

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